Il 73 % degli intervistati ha dichiarato di aver scelto di acquistare un ereader  per motivi pratici (pensando quindi, ad esempio, di mettere in soffitta scaffali e volumi).  Tra le altre ragioni c’è la curiosità (8%), il volersi tenere al passo con la tecnologia (5%), il divertimento (3%) e il lavoro (3%). Dall’analisi emerge anche che il supporto non sembra essere adatto, almeno per il momento,  ai bambini. E’ quanto emerge da un’indagine di Altroconsumo svolta su un campione di 823 utenti di cinque paesi (Belgio, Brasile, Italia, Portogallo e Spagna).
Tra coloro che hanno almeno un altro dispositivo (pc, notebook, smartphone o tablet) oltre a un ereader, metà preferisce usare solo il lettore di ebook per leggere libri elettronici o altri documenti in formato digitale. Più della metà (6  su 10) degli intervistati utilizza il suo dispositivo almeno una volta tutti i giorni: un terzo del campione lo usa persino più volte nel corso della giornata.
In Italia (così come in Spagna) preferiamo acquistare questo genere di dispositivi direttamente in negozio, a differenza di paesi come il Belgio, il Brasile e il Portogallo dove si preferisce l’acquisto online. La maggior parte degli ereader acquistati, comunque, sono dispositivi comprati di recente e il nostro campione ha speso in media 200 euro per dispositivo.
Se in tutti i paesi dell’inchiesta il modello più diffuso è l’Amazon Kindle 2 (quasi il 15% degli intervistati ce l’ha), seguito a ruota dal modello precedente (l’11% ha infatti ancora il primo Kindle), in Italia le cose cambiano. Sony la fa da padrone: più del 14% degli intervistati ha la versione Touch del Sony Reader, e quasi il 10% la versione normale. Il Kindle è solo quarto e il Kindle 2 addirittura quinto, dietro persino all’Asus eReader.
La cosa che influenza maggiormente la soddisfazione degli intervistati è la leggibilità del testo.  Seguono, nell’ordine, il funzionamento tecnico, la versatilità nella lettura di diversi file eBook, la visibilità dello schermo, la solidità, l’interattività del testo, la capacità di memoria, la versatilità nella lettura di altri tipi di file e la dimensione. Il Kindle, nelle sue tre versioni, è l’ereader che ottiene il maggior livello di soddisfazione tra i propri utenti, così come il dispositivo più diffuso in italia (il Sony Reader Touch Edition) e il PoketBook 603.
 
Tra ebook nella propria lingua e quelli in lingua inglese ogni intervistato ha acquistato e scaricato una media di circa 21 titoli negli ultimi tre mesi; l’importo medio pagato va dai 12 euro in Spagna fino a quasi  50 euro in Belgio (passando dai 44 euro dell’Italia). Il sito più popolare per il download degli ebook è Amazon.com  mentre il download peer to peer viene effettuato da circa un quarto dei lettori di ebook. Tra gli argomenti più comunemente scaricati (anche in Italia) prevalgono la letteratura contemporanea e classica.


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