Niente più monetine da 1 e 2 centesimi e conto della spesa arrotondato al multiplo di cinque più vicino (per eccesso o per difetto). Dopo i negozi della catena di supermercati Esselunga, anche i Conad di Veneto, Emilia Romagna e Marche dicono addio agli spiccioli di rame più piccoli per valore e dimensione. La decisione è stata presa per adeguarsi allo stop alla produzione delle monete da 1 e 2 centesimi: dal 1 gennaio 2019 la Zecca di Stato infatti ne ha sospeso il conio.

Conad ha precisato che i prezzi dei prodotti non sono stati modificati e l’arrotondamento riguarda solo i pagamenti in contanti per coloro che si presenta in cassa senza l’importo esatto. Nessun arrotondamento per chi paga con carta. “Non è stata una scelta presa a cuor leggero, ma purtroppo gli istituti di credito non sono più in grado di fornire questo tipo di valuta nelle quantità necessarie”.

I supermercati Conad sono i primi ad ufficializzare l’abbandono delle monetine, sebbene Esselunga adotti questa la politica dell’arrotondamento già dal 2002.

Al momento, e nonostante lo stop alla produzione, si calcola che in Italia ci siano ancora sette miliardi di monetine da 1,2 e 5 centesimi in circolazione, per un valore che si aggira intorno ai 198 milioni di euro.

 

Notizia pubblicata il 01/04/2019 ore 17.34


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1 thought on “TopNews. Addio alle monete da 1 e 2 cent: Conad arrotonda i conti della spesa

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