Pasqua, turismo tiene. Bene gli agriturismi
La prossima, che Pasqua sarà? Molte le associazioni di categoria che si sono cimentate a stimare le partenze degli italiani nel corso delle imminenti vacanze pasquali. Per Confesercenti, che ha commissionato un sondaggio ad SWG, non sarà una Pasqua scacciacrisi ma, con la presenza dei ponti del 25 aprile e primo maggio, 13 milioni di italiani adulti (30%) hanno deciso di regalarsi una vacanza fuori della propria città. Il restante 70% (circa 32 milioni) preferisce una Pasqua casalinga, magari con qualche rapida fuga, se il tempo lo permetterà, verso le località più vicine, al mare, in collina o in montagna.
Per Coldiretti, invece, gli italiani si orienteranno su un agriturismo dove molte aziende si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.
Chi partirà, che mete sceglierà? Secondo Casevacanza.it, laghi e mari batteranno le città d’arte. Se, infatti, le città d’arte sono solitamente le destinazioni più ambite per il periodo pasquale (Roma e Firenze nel 2013 raccoglievano, da sole, oltre il 7% di tutte le prenotazioni di affitti turistici), nel 2014, complice la Pasqua alta, si preferisce altro: la località con il maggior numero di case vacanza prenotate sul sito è Sirmione (che registra addirittura un +40% rispetto alla pasqua 2013). Evidentemente, il lago, le acque termali e il suo patrimonio archeologico l’hanno resa un’ottima destinazione in cui trascorrere qualche giorno festivo. A seguire, troviamo Levanto: la località ligure è solo la prima di una lunga lista di destinazioni in cui il mare la fa da padrone.
A livello regionale, sono l’Emilia Romagna (tra le più prenotate troviamo Rimini, Riccione e Cattolica), la Puglia (le località turistiche del barese Monopoli e Polignano a Mare battono il Salento, almeno a questo giro) e il Lazio (Roma certo, in virtù anche delle beatificazioni dei due Papi del 27 aprile, ma anche Sabaudia e Nettuno tra le prime 30 località) che si contendono il primato del maggior numero di prenotazioni pasquali.