RcAuto, risarcimento in forma specifica. Assoutenti contro la norma del CdM
Il Consiglio dei Ministri, nell’ambito della riforma della RC auto, ha approvato un Decreto Legge che rende obbligatoria la “forma specifica” nel risarcimento dei danni dei veicoli incidentati, vale a dire far riparare il veicolo incidentato esclusivamente dalle officine convenzionate con le assicurazioni, e pagate direttamente da queste ultime. “Un chiaro attacco alla libera concorrenza” denuncia Assoutenti che chiede un incontro al Governo per modificare la norma.
“Il Governo sembra voler andare in direzione opposta rispetto alla libera concorrenza nel settore RC auto! Liberalizzare significa ampliare l’offerta mentre il provvedimento all’esame del Governo metterebbe limiterebbe la scelta del consumatore e metterebbe fuori gioco migliaia di carrozzerie” commenta il presidente Furio Truzzi secondo cui “bisogna colpire le frodi, ma non a discapito della scelta del consumatore e limitando la concorrenza tra gli autoriparatori l’automobilista deve essere libero di scegliere la carrozzeria di fiducia”.