Liguria, Trenitalia consegna nuovo Vivalto. Pendolari: non c’è nulla da festeggiare
Mentre non accennano a placarsi le polemiche per i ritardi e i disservizi, Trenitalia ha consegnato ieri alla Regione Liguria un nuovo treno Vivalto. Si tratta del settimo in Liguria e coprirà 35 corse quotidiane. A margine della consegna è stato siglato anche un nuovo accordo tra Regione e Trenitalia che garantirà alla Liguria un treno Vivalto in più del previsto(8 invece di 7) che sostituirà 7 elettrotreni.
Non festeggiano pendolari, consumatori e ambientalisti convinti che “non sarà certo un nuovo treno Vivalto che contribuirà – con questo ritmo – a svecchiare uno dei parchi-materiali più obsoleto d’Italia”. LE Associazioni dei pendolari liguri ricordano che “mentre in questi anni regioni come la Lombardia hanno investito quasi un miliardo di euro in nuovi treni, in Liguria circolano decine di treni con oltre 40 anni di età”
E non è solo questione di investimenti ma anche di cosa si compra. Il nuovo Vivalto – spiegano in una nota le Associazioni – non potrà essere utilizzato in importanti direttrici quali le linee dei Giovi e l’estremo ponente ligure; non risponde alla necessità del territorio ligure caratterizzato da un’alta densità di fermate a breve distanza tra loro, in cui sarebbero invece necessari mezzi a potenza distribuita per dare un servizio più efficiente e veloce, ma in compenso risponde alla logica di privilegiare l’utilizzo di locomotori E464 prodotti a Vado Ligure.