Risparmio tradito, Confconsumatori: vittorie a Milano su bond argentini e Parmalat
Risparmio tradito: dopo i recenti successi di Confconsumatori per acquirenti di piani finanziari “4 You” e “My Way”si aggiungono due pronunce favorevoli in materia di bond argentini e Parmalat: restituiti in tutto oltre 75 mila euro in favore dei risparmiatori. Nelle due vittorie, a Milano, è stato riconosciuto rispettivamente il profilo di investimento inadeguato e la violazione dei doveri informativi.
Nel dettaglio, nella prima delle due vittorie ottenute da Confconsumatori, il tribunale di Milano ha dichiarato la risoluzione di una serie di negoziazioni di obbligazioni Argentina disposte da due investitrici nel periodo luglio/settembre 2001 poiché l’intermediario non ha fornito a queste ultime né l’informazione adeguata sulle obbligazioni, ossia la comunicazione concernente la classe di rischio “elevata” all’epoca delle negoziazioni, né l’informazione sulla inadeguatezza delle obbligazioni rispetto al profilo di rischio “basso” che emergeva dal dossier titoli delle investitrici.
Nel secondo caso la risparmiatrice era in possesso di una somma di denaro ottenuta dalla vendita di un immobile e, su consiglio della banca, ne aveva investito una parte in obbligazioni Parmalat ed una parte in bond Argentina. “Le obbligazioni argentine – spiega l’avvocato Sabrina Contino, di Confconsumatori Milano – sono state vendute 8 mesi prima del default e la Banca ha omesso ogni informazione in ordine al declassamento del rating e ai rischi garantendolo come un investimento sicuro nonostante sapesse o comunque dovesse conoscere i rischi. Allo stesso modo garantiva sicuro l’investimento in Parmalat”.
a mia moglie, invalida ipovedente, sono stati venduti bond argentini da una filiale Unicredit di Bologna facendole firmare l’ordine con la sua sigla senza informarla della rischiosità dell’investimento.