Terzo Valico, appello delle associazioni ai consiglieri di Liguria e Comune di Genova
Un appello ai consiglieri della Liguria e del Comune di Genova affinché decidano di destinare i soldi trattenuti dal finanziamento del Terzo Valico al miglioramento della mobilità pendolare e della rete ferroviaria della Regione. In occasione delle sedute di consiglio regionale e comunale previste per oggi 25 giugno, le associazioni ambientaliste, dei consumatori e dei pendolari fanno sentire di nuovo la loro voce.
In una nota congiunta i Comitati Pendolari del Ponente Genova-Ventimiglia, di Genova-Milano, di Acqui, Associazioni WWF Liguria, Legambiente Liguria, Assoutenti Liguria, Movimento Difesa del Cittadino MDC Genova e Liguria chiedono ai consiglieri di discutere finalmente dei temi cari ai cittadini: la realizzazione degli interventi infrastrutturali essenziali per incrementare la capacità e la qualità dei servizi ferroviari passeggeri e merci, intervenendo sull’inadeguatezza delle infrastrutture in ambito portuale e realizzando il collegamento diretto della bretella Voltri-Borzoli alla linea Succursale dei Giovi verso nord ed al bivio succursale verso sud onde permettere l’instradamento dei merci sui Giovi e quello dei passeggeri lunga percorrenza direttamente a Genova Principe.
Altro tema caro ai cittadini riguarda l’urgenza di mettere mano alla frana di Mele sulla linea Genova-Acqui Terme e la necessità di fare gli interventi atti a rilanciare la linea, come la ricollocazione degli incroci per fluidificare la circolazione, interventi tra l’altro funzionali anche al trasporto merci.
Tante ancora le necessità sottolineate dalle associazioni che chiedono ai consiglieri di discuterne seriamente, cercando di dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini. “Se le sedute di consiglio regionale e comunale saranno non un momento di sterile contrapposizione ma la sede di ragionamenti nel merito sugli interventi necessari e prioritari per la Regione Liguria per il miglioramento del servizio ferroviario merci e passeggeri, allora si sarà fatto un passo in avanti verso una mobilità sostenibile in Liguria e da e per la Liguria”.