Cif e Lysoform, Altroconsumo segnala all’Antitrust pubblicità ingannevole
Cif PowerPro natural e Lysoform, detergenti per la pulizia della casa, vengono pubblicizzati come prodotti naturali, mentre sulla lista degli ingredienti ci sono allergeni e profumi. A denunciare il caso è Altroconsumo che ha inviato una segnalazione all’Antitrust.
Le pubblicità di Cif PowerPro natural sgrassatore e di Cif PowerPro natural bagno sostengono che questi prodotti siano naturali, rispettivamente al 99% e al 98%. L’Associazione ha verificato sul sito della Unilever, la società che distribuisce i prodotti, ed ha scoperto che il primo contiene un tensioattivo di origine naturale (il coco-glucoside) e nel secondo c’è un componente vegetale (il sodium lauryl sulfate). Ma questi due tensioattivi di origine naturale sono presenti in quantità molto basse, inferiore al 5%. I prodotti contengono, invece, un conservante (il benzisothiazolinone) e alcuni allergeni da profumo: il geraniol, il limonene e il linalool.
Passando al Lysoform protezione e natura, la pubblicità sostiene che i detergenti usati nel prodotto siano al 100% di origine naturale. Anche in questo caso, la lista degli ingredienti non supporta quanto pubblicizzato. Nell’elenco, dopo l’acqua, c’è il cloruro di benzalconio, molto irritante per gli occhi e tossico per l’ambiente acquatico, e solo al terzo il coco-glucoside, unico tensioattivo di origine naturale. Inoltre, sono presenti anche alcuni allergeni da profumo e diversi coloranti inutili ai fini della pulizia.