Mercato immobiliare, le tendenze dell’Osservatorio di Tecnocasa
Nel secondo semestre 2011 il 78% degli acquirenti ha comprato l’abitazione principale, il 16,8% ha acquistato per uso investimento mentre il 5,2% si è indirizzato sulla casa vacanza. E’ quanto emerge dall’analisi delle compravendite effettuate dalla agenzie del Gruppo Tecnocasa. A comprare sono soprattutto appartenenti alla fascia di età 45 – 54 anni e 55 – 64 anni a causa delle problematiche del mercato del lavoro, e della conseguente difficoltà di fornire solide garanzie alle banche per l’erogazione del mutuo.Dal lato venditori, predominante è la fascia intermedia della popolazione, quella in piena età lavorativa (35-44), meno incisiva la percentuale di giovani tra 18 e 34 anni (8,7%) e anziani (12,5%). I venditori tra 45 e 64 anni rappresentano quasi la metà del totale (49,7%).
Dall’indagine emerge anche che il 56,2% degli acquirenti si è rivolto agli istituti bancari per ottenere un mutuo, la restante parte non ha fatto ricorso all’ausilio di tale strumento finanziario. Tali dati sono sostanzialmente stabili rispetto alla prima parte dell’anno.
Oltre la metà degli acquirenti è costituita da coppie coniugate (dato stabile rispetto al primo semestre del 2011). Stabile la percentuale di celibi/nubili che acquistano casa. Quasi i due terzi dei venditori sono sposati, magari alla ricerca della casa di sostituzione.
Più della metà dei venditori cambia casa a scopo migliorativo o perché ha necessità di liquidità (61,9%), un impatto minore è rappresentato da coloro che si trasferiscono (22,6%) oppure che cambiano struttura familiare (15,5%). Si osserva che chi vende per trasferirsi altrove appartiene alla fascia più alta o più bassa della popolazione: il 30,5% ha più di 65 anni e il 26,2% si colloca tra 18 e 34 anni. Tra le persone di età compresa tra 45 e 54 anni, il 23% vende per trasferirsi: tra questi il 19,3% è costituito da separati o divorziati. Oltre il 90% degli acquirenti e dei venditori ha non più di due figli.