Mela Alto Adige, in arrivo modifiche del disciplinare IGP
La ‘Mela Alto Adige’ o ‘Südtiroler Apfel’ è un IGP (Indicazione Geografica Protetta) e si contraddistingue per il colore e il sapore particolarmente accentuati, la polpa compatta e l’alta conservabilità, nonché per le tecniche a basso impatto ambientale utilizzate dai coltivatori altoatesini. Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è stata pubblicata la domanda di modifica del disciplinare di produzione della IGP che aggiunge le varietà Pinova e Topaz.
Si precisa il periodo entro il quale devono essere effettuate le valutazioni di misura del tenore zuccherino e della durezza dei frutti e vengono introdotti nel disciplinare di produzione anche i frutti di II categoria commerciale solo se ottenuti con metodo di coltivazione biologica.
Le modifiche riguardano anche il metodo di ottenimento e l’etichettatura del prodotto, con l’alternativa di indicare la dicitura ‘Mela Alto Adige’ Indicazione geografica protetta (lingua italiana) oppure ‘Südtiroler Apfel’ geschützte geografische Angabe (lingua tedesca) anche sulle stesse confezioni di vendita, oltre che sull’etichetta da apporre sulle confezioni e sui singoli frutti; è stata definita la dimensione minima della dicitura; è stato, infine, eliminato il riferimento alla percentuale di frutti bollinati, per permettere ai produttori maggiore flessibilità nel far fronte ai continui cambiamenti richiesti dal mercato del settore ortofrutticolo.
Gli Stati membri hanno da adesso 6 mesi di tempo per presentare eventuali opposizioni; trascorso tale periodo, le modifiche saranno registrate ufficialmente.