Lavori domestici ancora di ‘competenza’ delle donne. Indagine Samsung
Che rapporto hanno gli italiani con gli elettrodomestici? Nelle faccende domestiche è stata raggiunta la parità dei sessi? Sembrerebbe di no, almeno nelle famiglie italiane caratterizzate ancora da un ruolo predominante – suo malgrado – della donna. E’ quanto rilava un’indagine di Samsung secondo cui il lavoro domestico nel 75% delle famiglie italiane è a carico delle donne. Se questo è, purtroppo, un dato scontato lo è di meno quello che vuole i maschi meridionali più propensi a dare una mano rispetto a quelli settentrionali.L’indagine, poi, ritorna sui bamboccioni: anche chi vive da solo si affida alla mamma per lavare e cucinare (l’11%) e tra i giovani che rimangono a casa solo l’1,4% è solito passare l’aspirapolvere e molti di meno sono quelli che fanno il bucato o cucinano. Tra i giovani che vivono fuori casa, sono più gli uomini rispetto alle donne a ricorrere all’aiuto del genitore per le faccende domestiche (in media +13,2%), con picchi che raggiungo +17,7% quando si tratta di aspirare pavimenti e tappeti.
L’indagine si sofferma anche sulle preferenze tra un elettrodomestico e un altro: gli uomini privilegiano forno a microonde e condizionatore (rispettivamente +2,4% e +6,2% rispetto alle donne) – in grado di regalare maggiore comfort all’abitazione – mentre le donne, forse più pragmatiche, preferiscono la lavastoviglie (+4,2%), capace di sgravarle realmente di un peso nell’ambito dei lavori domestici.