Controlli fiscali a Cortina, boom di incassi in ristoranti e boutique di lusso
L’Agenzia delle Entrate fa bene agli affari. Sembrerebbe proprio così dal momento che il giorno in cui 80 agenti hanno effettuato i controlli in 35 esercizi commerciali di Cortina si è registrato un boom degli incassi degli esercizi commerciali. In particolare – secondo quanto riporta un comunicato stampa diffuso dalla stessa Agenzia – i ristoranti hanno registrato incrementi negli incassi fino al 300% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno (+ 110% rispetto al giorno prima), i commercianti di beni di lusso fino al 400% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno (+106% rispetto al giorno prima), i bar fino al 40% rispetto allo stesso giorno dello scorso anno (+104% rispetto al giorno prima).
Aldilà del volume degli incassi, i controlli hanno portato anche alla luce situazioni particolari: un commerciante deteneva beni di lusso in conto vendita per più di 1,6 milioni di euro, senza alcun documento fiscale. Interessanti anche i controlli sui possessori di 251 auto di lusso di grossa cilindrata. Su 133 auto intestate a persone fisiche, 42 appartengono a cittadini che fanno fatica a “sbarcare il lunario”, avendo dichiarato meno di 30 mila euro lordi di reddito sia nel 2009 sia nel 2010, mentre 16 auto sono intestate a contribuenti che hanno dichiarato meno di 50 mila euro lordi. Gli altri 118 superbolidi sono intestati a società che sia nel 2009 sia nel 2010 hanno dichiarato in 19 casi di essere in perdita, mentre in 37 casi hanno dichiarato meno di 50 mila euro lordi.
Avanti così, ma in tutta Italia, anche nei paesini. Ma il capo della sezione di guardia di finanza di Cortina non aveva criticato l’operazione dell’Agenzia? Cosa aveva fatto fatto sino ad allora se i risultati sono stati quelli ?