Teleriscaldamento, Hera sull’Antitrust: “Abbiamo operato correttamente e nel rispetto degli impegni”
Qui la posizione del Gruppo Hera sul provvedimento dell’Antitrust relativo all’istruttoria, avviata nel giugno 2023, sulle tariffe del servizio di teleriscaldamento a Ferrara
Hera “ritiene di avere operato correttamente e nel pieno rispetto degli impegni contrattuali” adottando anche misure per il “contenimento della spesa energetica”. Così la multiutility esprime in una nota la posizione del gruppo verso il provvedimento dell’Antitrust relativo all’istruttoria, avviata nel giugno 2023, sulle tariffe del servizio di teleriscaldamento a Ferrara. È di ieri la notizia che l’Autorità ha sanzionato Hera per 1.984.736 euro per i prezzi del teleriscaldamento
Teleriscaldamento, la posizione del Gruppo Hera
“Il Gruppo Hera prende atto del provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) relativo all’istruttoria avviata nel giugno 2023 sulle tariffe del servizio di teleriscaldamento a Ferrara nell’anno 2022”, si legge in una nota stampa.
L’Azienda, prosegue la nota, “ritiene di avere operato correttamente e nel pieno rispetto degli impegni contrattuali assunti adottando anche ulteriori misure in collaborazione con l’amministrazione comunale tese al contenimento della spesa energetica in un contesto di mercato emergenziale. Tra queste, i due accordi integrativi del 2022 e del 2023 e i bonus sociali che, come peraltro conferma la stessa Autorità nel provvedimento, hanno garantito la riduzione delle tariffe rispetto ai meccanismi di calcolo precedenti, con un’attenzione particolare alle categorie fragili. L’Azienda studierà le motivazioni del provvedimento che si riserva di impugnare”.