Milano Fashion Week

Milano Fashion Week, si parte domani con le collezioni autunno-inverno 2020-2021

In questi giorni, chi dice “Moda” dice “Milano Fashion Week”. La città meneghina vive infatti la frenesia della settimana della moda, dove si lanciano tutte le novità e le tendenza per la prossima stagione. A proposito di tendenze, tra abiti, scarpe, borse e accessori di ogni foggia, la parola d’ordine per molti stilisti di grandi marchi e new entry è “sostenibilità”.

Da tempo la filiera tessile si interroga sulla sostenibilità sul consumo eco-responsabile di prodotti moda.

Moda e sostenibilità

Una ricerca realizzata da Première Vision (la fiera è in calendario a Parigi da oggi al 19 settembre, ndr) e dall’Institut français de la mode (Ifm) su un campione di 5mila francesi, italiani, tedeschi e americani afferma che il 50% delle persone interrogate ha comprato, nel 2019, almeno un capo sostenibile.

Negli Stati Uniti questa percentuale sale al 55%, seguita dal 47% dell’Italia, dal 46% della Francia e dal 43% della Germania. 

Ma la sostenibilità si declina in maniera diversa da paese a paese:per il 41,6% dei francesi e per il 40,7 degli italiani questa inquadra il rispetto dell’ambiente nei processi di produzione, mentre per il 47,1% degli americani è la natura non inquinante dei materiali utilizzati. Per i tedeschi (30,3%), infine, la sostenibilità riguarda le condizioni di lavoro.

Milano Fashion Week promuove la sostenibilità

Milano, capitale della moda, non poteva restare estranea alla tendenza “green”. Precorritrice di novità, la Camera Nazionale della Moda Italiana già da tre anni premia i protagonisti della moda etica e sostenibile  con i “Green Carpet Fashion Awards”.

“La nostra città è orgogliosa di aver dato supporto a chi, protagonista del sistema moda, ha agito con lungimiranza e si propone di farlo con sempre maggiore convinzione”, ha dichiarato l’assessora Cristina Tajani, durante la conferenza stampa di presentazione dell’edizione di quest’anno.

Per la serata di assegnazione dei premi che si terrà il 22 settembre presso il Teatro alla Scala, un tappeto speciale è pronto a ricoprire i 2.000 metri quadri della piazza antistante il teatro. Ad essere particolare è il tessuto con cui è realizzato: l’Econyl, ottenuto dalla rigenerazione del nylon 6 di cui sono fatte le reti da pesca. L’Econyl piace anche alla moda  e sono tanti i grandi brand che hanno realizzato parte delle loro collezioni utilizzando questo tessuto. 

La rivoluzione green è iniziata: un altro passo importante per salvare il pianeta.


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