Chiusura Curva Sud Juventus del 20 ottobre. MC: azione collettiva per i rimborsi
La Corte Sportiva d’Appello della FIGC ha respinto il ricorso della Juventus contro la chiusura per un turno della Curva Sud dell’Allianz Stadium e gli abbonati non potranno assistere alla partita Juventus – Genoa del 20 ottobre prossimo, con il rischio che se i cori razzisti fossero reiterati opererebbe una seconda giornata di squalifica.
Movimento Consumatori ritiene che la Società sia tenuta a rimborsare ai propri tifosi la quota dell’abbonamento, acquistato per un prezzo totale di 600 euro, relativa alla partita che vedrà la curva, con una capienza di oltre 9 mila posti, deserta.
MC ha diffidato la società a non applicare la clausola dell’abbonamento che, in caso di chiusure di settori dello Stadium, esclude il rimborso, invitando la società a rimborsare spontaneamente i consumatori che, tranne che per alcuni casi isolati, non sono responsabili dei fatti che hanno determinato la squalifica.
“È la stessa Juventus”, afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale MC, “che nel presentare il ricorso ha dichiarato che non devono subire una punizione i tifosi innocenti, ma dovranno essere puniti i singoli autori di comportamenti sbagliati. Se la Juventus non rimborserà la parte sana della tifoseria, per chi non ha colpe la punizione sarà doppia. E gli unici vincitori saranno proprio coloro che hanno lanciato i cori razzisti”.
Movimento Consumatori invita gli abbonati alla Curva Sud dell’Allianz Stadium ad aderire all’azione collettiva e a chiedere il rimborso alla Juventus, scrivendo a sostifosi@movimentoconsumatori.it o rivolgendosi allo Sportello del Consumatore online https://sportello.movimentoconsumatori.it/sportellomc/categoria/13/azione-collettiva-chiusura-curva-sud-Juventus.