La criminalità agroalimentare rappresenta un business da 21,8 miliardi di euro, in aumento del 30% nel 2017. L’innovazione tecnologica e i nuovi sistemi di produzione e distribuzione globali rendono ancora più pericoloso il sistema criminale che ruota attorno al settore.

La malavita si appropria di vasti comparti dell’agroalimentare e dei guadagni che ne derivano, soffocando l’imprenditoria onesta ma anche compromettendo in modo gravissimo la qualità e la sicurezza alimentare.

Fondamentale quindi è l’azione di contrastato con un sistema punitivo e di indagine più adeguato, come opportunamente previsto dalla riforma delle norme a tutela dei prodotti alimentari”. Lo afferma il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, nell’esprimere apprezzamento per l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del disegno di legge presentato dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, con nuove norme in materia di reati agroalimentari sulla base delle proposte presentate dall’apposita commissione presieduta da Giancarlo Caselli, presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio Agromafie promosso dalla Coldiretti.

Due italiani su tre (68%) sono preoccupati dell’impatto di quello che mangiano sulla salute anche per effetto del ripetersi degli scandali alimentari, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè. “L’Italia”, sostiene Moncalvo, “deve tutelare i primati internazionali conquistati nella qualità alimentare, dal maggior numero di certificazioni alimentari a livello comunitario con 292 prodotti Dop/Igp alla leadership europea nel biologico con 60mila imprese che lo coltivano biologico, ma anche il primato nella sicurezza alimentare mondiale con la minor incidenza di prodotti agroalimentari con residui chimici fuori norma e la decisione di non coltivare Ogm”.

Proprio per questo, sottolinea Coldiretti, l’Italia deve porsi all’avanguardia in Europa nelle politiche rivolte alla rintracciabilità con l’etichettatura di origine degli alimenti e nell’ azione di contrasto alle alterazioni, sofisticazioni e adulterazioni degli alimenti.


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