#Natale2017. Federconsumatori: pandoro e panettone, quanto ci costerete?
L’assortimento nei negozi è già iniziato. Sugli scaffali fanno bella mostra di sé pandori e panettoni. La loro comparsa indica che la rincorsa alle prossime feste di Natale è ormai cominciata. Con essa le stime sull’andamento dei consumi. E l’occhio ai costi che le famiglie dovranno sostenere, al’insegna di due tendenze ormai affermate: risparmio e tradizione. Costi e novità dei dolci di Natale finiscono dunque nel monitoraggio di Federconsumatori, che ha cercato di capire quale budget si dovrà mettere da parte quest’anno per pandoro e panettone.
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha realizzato un monitoraggio sui costi dei pandori e dei panettoni e sulle tipologie più diffuse, prendendo come riferimento le più comuni marche presenti sul mercato. Il prezzo medio ha preso in considerazioni prodotti da 1 kg, ad eccezione del panettone gluten free (500 grammi) e dei mini-panettoni da 100 grammi. Quanto costeranno? Il pandoro può arrivare a costare in media 7 euro, mentre per i panettoni la media si attesta intorno a 8,56 euro per 1 kg di prodotto. I mini-panettoni da un etto possono arrivare a costare 2,15 euro mentre i dolci “speciali”, con farciture diverse rispetto alla classica ricetta, arricchiti da frutti, gocce di cioccolato o con l’esclusione dei candicit, comportano una spesa media è di 10,99 euro. Per i dolci senza glutine il prezzo è più alto e sfiora i 13 euro (12,76 euro per 500 gr di prodotto.).
Ci sono poi i dolci artigianali che hanno prezzi superiori. “ Molti sono i consumatori che optano per l’acquisto di panettoni realizzati secondo la ricetta base, ma prediligendo prodotti artigianali: i fornai e le pasticcerie che nel periodo natalizio vendono panettoni realizzati da loro sono in continua crescita – dice Federconsumatori – Il prezzo dei prodotti artigianali varia a seconda delle dimensioni e di conseguenza del peso arrivando a costare in media 31,00 euro”.
Non mancano le indicazioni di Federconsumatori sui consigli da seguire prima e dopo l’acquisto di pandori e panettoni. Eccole di seguito.
- in caso di vendita a distanza (telefono, internet ecc), controllare che le informazioni che devono essere presenti in etichetta siano disponibili prima della conclusione dell’acquisto e devono apparire sul sito o fornite con mezzi adeguati e senza costi supplementari, fatta eccezione per la data di scadenza che deve essere però fornita al momento della consegna del prodotto;
- al momento dell’acquisto controllare che la confezione in cui è contenuto il prodotto sia del tutto integra, e che non riporti buchi o tagli di nessun genere;
- controllare sempre la scadenza, soprattutto durante o subito dopo le feste, quando i supermercati, per smaltire il prodotto, propongono offerte molto vantaggiose;
- controllare che sia riportata la dicitura “panettone” o “pandoro” e non “dolce natalizio”, ciò potrebbe comportare l’utilizzo di prodotti di minore qualità o differenti da quelli impiegati nella ricetta classica;
- se la confezione lo permette controllare la lievitazione del prodotto, con la lievitazione ottimale la curvatura del panettone parte dalla fine dei pirottino;
- al momento del taglio l’interno del panettone deve presentarsi con fori (gli alveoli) grandi e irregolari, ciò significa che la lievitazione è buona;
- la presenza di canditi e uvette in superficie significa che anche l’impasto all’interno risulterà ricco;
- una volta scartato il pandoro deve avere un colore dorato e uniforme, non deve risultare unto all’esterno ma ben asciutto.