Il mobile banking piace tanto ai millennials. Secondo uno studio di Abi Lab- Doxa, infatti, i principali utilizzatori di app e siti per compiere operazioni e pagamenti sono i giovani tra i 18 e i 34 anni (28%) seguiti a stretto giro da coloro che hanno un’età compresa tra i 35 e i 54 anni (25%). Smartphone,personal computer, ma anche tablet (80%) e smart Tv (61%) non possono mancare nella dotazione di base dell’utente mobile delle banche.

Per quanto riguarda le abitudini e la frequenza di utilizzo del Mobile Banking, il momento della giornata “preferito” dagli italiani per operare attraverso questo canale è la mattina (33% complessivamente), meglio se da casa, posizione dalla quale accede più di un terzo del campione di rispondenti (76%). La comodità del wifi e del contesto domestico, oltre che la privacy, sono i fattori chiave alla base di questa preferenza.

Quasi il 90% del campione dei clienti mobile ha un conto corrente e una carta bancomat, il 68% una carta di credito, il 67% una carta prepagata, il 36% un conto deposito e prodotti d’investimento. L’unico prodotto in cui i millennials hanno un tasso di preferenza maggiore rispetto al totale del campione è la carta prepagata (77%).

Il principale vantaggio del Mobile Banking è di poter operare in autonomia, sempre, ovunque e in modo più rapido, tutto ciò di cui si necessita si trova in tasca. I servizi più apprezzati sono quelli in grado di incrementare la velocità e la sicurezza delle operazioni come ad esempio il riconoscimento delle impronte digitali, il riconoscimento del viso con la fotocamera e i pagamenti con fotocamera. I millennials mostrano una preferenza particolare per i servizi di più recente introduzione come il couponing (buoni acquisto online), il cashback (incentivi all’acquisto sotto forma di premio fedeltà) e i prelievi cardless (prelievi presso gli sportelli automatici (ATM) senza l’utilizzo della carta di debito, ma avvalendosi dell’app installata sul proprio smartphone o tablet).

Il 37% del campione ha effettuato bonifici e giroconti con smartphone, mentre il servizio con lo scarto più netto evidenziato dai millennials, si registra sulla ricarica carta di credito prepagata (+7 punti percentuali rispetto al campione complessivo).

Sul fronte delle funzionalità più innovative si evidenzia che il servizio di trasferimento denaro person to person (P2P) è stato utilizzato dal 19% del campione: tra chi non ha mai utilizzato questo tipo di servizio poco meno di uno su due ha dichiarato di essere abbastanza o molto propenso a farne uso.

Il 24% degli utenti di Mobile Banking ha svolto almeno un’operazione specifica legata al credito: in particolare quasi la metà dei millennials ha rateizzato i pagamenti della carta di credito (+12 punti percentuali rispetto al totale degli intervistati).

Circa 1 utente su 2 ha aumentato l’uso dell’Internet Banking a seguito dell’impiego del mobile: i due canali crescono insieme facendosi vicendevolmente da traino.


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