È online la guida che scioglie i dubbi di milioni di contribuenti sullo sconto per le spese sanitarie nella dichiarazione dei redditi. Da quelle per prestazioni chirurgiche a quelle per l’acquisto di farmaci o sostenute per i familiari a carico, il vademecum pubblicato dalle Entrate fornisce tutte le informazioni necessarie sulle diverse tipologie di spesa che i contribuenti possono riportare nella propria dichiarazione dei redditi 730 o Redditi Pf.

Le spese sanitarie rappresentano la tipologia di sconto fiscale più richiesta tra le numerose detrazioni e deduzioni previste dalla normativa italiana. Sono quasi 700 milioni, per il periodo d’imposta 2016, i documenti fiscali, come ad esempio scontrini per l’acquisto di farmaci o fatture per visite specialistiche, preinseriti dall’Agenzia delle Entrate nella dichiarazione precompilata.

Il vademecum fornisce nel dettaglio indicazioni su tutte le spese sanitarie detraibili, dedicando attenzione anche a quelle meno comuni, come ad esempio quelle sostenute per l’acquisto di specifici dispositivi medici o per trattamenti chiroterapici. La guida chiarisce, tra le altre cose, che le spese mediche sostenute all’estero seguono lo stesso trattamento previsto per quelle effettuate in Italia.

Un capitolo a parte è dedicato alle spese sostenute per familiari con patologie esenti che possono essere detratte anche se il familiare non è fiscalmente a carico. L’ultima sezione della guida è, invece, dedicata alle persone con disabilità, che possono portare in deduzione dal reddito complessivo le spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione.

La guida è disponibile nella sezione “L’Agenzia informa” del sito dell’Agenzia.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

 

Parliamone ;-)