Seggiolini auto, in vigore nuove norme Ue per la sicurezza dei più piccoli
Il 2016 è stato un anno poco felice per la sicurezza stradale, in particolare per ciò che riguarda i bambini. Secondo i dati raccolti dall’associazione Amici e Sostenitori della Polizia Stradale, sono stati 52 i minori di 13 anni ad aver perso la vita a casa di incidenti stradali, 10 in più rispetto al 2015. Mentre da più parti si muovono iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica ad avere comportamenti corretti alla guida, dall’Unione europea arrivano nuove regole sui seggiolini per i bambini in auto.
Resta intatto l’articolo 172 del Codice della Strada che prevede che tutti i bambini di statura inferiore a 1,50 cm debbano essere assicurati devono al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato. La sanzione prevista per genitori e nonni alla guida è una multa di 81 euro e la perdita di cinque punti dalla patente.
Le nuove disposizioni, in vigore da gennaio, prevedono, per i bambini alti meno di 125 centimetri, l’obbligo di viaggiare su un apposito rialzo con schienale, che consenta una migliore disposizione della cintura sulle spalle e sul torace. La vendita dei rialzi senza schienale per i bimbi sotto i 125 centimetri sarà consentita sino all’estate.
La norme precisa inoltre che i seggiolini per bambini alti tra i 100 e 150 centimetri non dovranno più essere dotati obbligatoriamente del dispositivo Isofix (cioè il sistema internazionale standardizzato di ancoraggio all’auto del seggiolino per bambini che prevede l’aggancio del seggiolino direttamente al sedile dell’auto) o di altri sistemi di ancoraggio. I genitori potranno quindi scegliere se installare il seggiolino auto con gli agganci Isofix o con le cinture di sicurezza del veicolo. Inoltre, tutti i seggiolini attualmente in circolazione (con la sola esclusione di quelli conformi alle norme più datate, la UN ECE R44 01 e la UN ECE R44 02, in vigore fino a metà anni 90, attualmente fuorilegge) potranno ancora essere utilizzati.
“La vita di ogni piccolo utente della strada, dipende anche da queste piccole, ma fondamentali, attenzioni. Ricordiamocelo sempre. La sicurezza dei più piccini passa anche attraverso maggiori controlli degli organi di polizia stradale davanti alle scuole o lungo le strade cittadine”, commentano da ASPS.