Oppioidi e benzodiazepine, FDA avverte sui gravi rischi di uso combinato
L’uso combinato di oppioidi e benzodiazepine può portare a gravi rischi: a dirlo è la Food and drug administration che in una comunicazione di sicurezza ha chiesto di rafforzare le avvertenze sulle etichette di questi farmaci (coinvolti circa 400 prodotti). Negli Stati Uniti, infatti, l’uso contemporaneo di questi farmaci è in forte crescita (+40% dal 2002 al 2014) e oggi riguarda oltre due milioni e mezzo di cittadini statunitensi. E si registra un numero sempre maggiore di eventi avversi di varia natura: sonnolenza estrema, depressione respiratoria, coma e decesso.
I cambiamenti richiesti riguardano circa 400 prodotti e sono parte del piano d’azione che la FDA ha avviato sul tema dei farmaci oppioidi, per contrastarne l’abuso più volte segnalato negli Stati Uniti. La revisione ha documentato una crescita delle prescrizioni per lo stesso paziente di farmaci appartenenti alle due classi citate e anche un numero sempre maggiore di eventi avversi. Dal 2004 al 2011 sono aumentate le visite al pronto soccorso dovute all’utilizzo di oppioidi e benzodiazepine e per entrambe le classi di farmaci si sono avuti decessi per overdose, che sono addirittura triplicati nel periodo preso in esame. Anche l’uso contemporaneo di questi farmaci è in forte crescita e oggi riguarda oltre due milioni e mezzo di cittadini statunitensi, con un aumento di oltre il 40% tra il 2002 e il 2014.
Nell’Unione europea, le informazioni su questi prodotti sono già presenti.
“È a dir poco un problema di salute pubblica – ha detto il Commissario della FDA Robert Califf – assistiamo a un aumento sostanziale di sovradosaggi e di decessi evitabili. Imploriamo gli operatori sanitari di ascoltare questi nuovi avvertimenti e di valutare con più attenzione, attraverso un’analisi specifica per ogni paziente, se i benefici di un uso combinato di oppioidi, benzodiazepine, o qualunque altro farmaco depressivo del Snc, siano superiori rispetto ai gravi possibili rischi”.