Enjoy, arriva anche a Roma il noleggio di scooter ma non mancano le difficoltà
La New Sharing Experience di Enjoy sbarca anche a Roma. 300 scooter a tre ruote Piaggio MP3 saranno a disposizione dei cittadini romani. Il progetto è stato realizzato grazie alla partnership con Trenitalia. Novità principale è che non vi sarà più il computer di bordo sotto la sella, lo scooter potrà essere gestito totalmente tramite app, dalla prenotazione fino al termine del noleggio. Il comparto dello sharing di auto e scooter continua a dimostrarsi sostenibile, utile, pratico, come dimostrano anche i dati relativi al numero di noleggi, in continuo aumento.
Ma il noleggio degli scooter nella Capitale deve fare i conti con alcune criticità. Partiamo dalla tariffa prevista: 0,35€/min. Considerando le condizioni di traffico in cui sono costretti a muoversi i centauri capitolini, uno spostamento in scooter di 20 minuti andrebbe a costare all’utente finale circa 7euro. Un costo non abbordabile per le tasche di tutti.
Eni, che gestisce il servizio di sharing “Enjoy”, ha dichiarato che il costo della tariffe dipende in parte anche dall’incidenza dell’assicurazione che varia dal 30 al 40%. Eni ha inoltre rivelato di aver avuto dei problemi a trovare un’assicurazione che fornisca una copertura completa a dei costi non eccessivi .
Per venire in contro alle difficoltà riscontrate, l’associazione di consumatori, Codici, ha quindi proposto di chiedere all’Ivass di trovare degli accordi che permettano di abbattere questi costi assicurativi, proprio per incentivare lo sharing. A questo proposito, Luigi Gabriele, Responsabile Affari Istituzionali di Codici, si è reso disponibile a comporre un tavolo con le aziende per creare insieme dei gruppi di acquisto, al fine di incentivare l’utilizzo dello scooter sharing facendo diminuire i costi di noleggio.
Un’altra problematica tutta romana è il parcheggio: spesso bisogna pagare una tariffa maggiore perché una porzione del tempo viene impiegata per cercare parcheggio. Il business del car sharing aumenterebbe ancor di più se ci fossero i parcheggi dedicati. “Se si riuscisse ad avere almeno 5 slot” commentava Luca Sacchi, Responsabile Innovazione strategica del Gruppo Piaggio, “si creerebbe una condizione win-win”.