Mise, suona la sveglia per le polizze dormienti: nuovi rimborsi
Nuova possibilità di rimborso per le polizze dormienti, ovvero quelle polizze vita scadute e andate in prescrizione senza che il beneficiario si sia incaricato, entro i termini prestabiliti (in genere uno o due anni dopo la scadenza del contratto) di incassare quanto gli spettava. Come è noto, i capitali delle polizze dormienti vengono assegnati al fondo del Ministero dell’Economia senza alcuno informazione dovuta al beneficiario della polizza.
Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha quindi stabilito che da oggi, 9 maggio, all’1 luglio 2016 sarà possibile presentare alla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici) la richiesta di rimborso parziale delle polizze dormienti che sono andate in prescrizione prima del 1° luglio 2010.
Le condizioni necessarie per poter avere accesso al rimborso sono queste:
- l’evento (es. morte dell’assicurato) o la scadenza della polizza che determinano il diritto a riscuotere il capitale assicurato sono avvenuti dopo il 1° gennaio 2006; la prescrizione di tale diritto deve essere avvenuta prima del 1° luglio 2010;
- la compagnia di assicurazione o la banca (l’intermediario) che ha venduto la polizza non ha liquidato il capitale perché la polizza era prescritta e già trasferita al Fondo rapporti dormienti;
- il beneficiario non ha già avuto alcun rimborso anche parziale dalle precedenti iniziative.
Per avere ulteriori informazioni su come presentare la domanda è possibile consultare l’Avviso di rimborsabilità presente sul sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico. Al suo interno sono descritte in dettaglio le modalità per riscuotere la polizza e quali documenti allegare.