Fisco, Agenzia Entrate: al via la Precompilata 2016
Al via l’operazione “precompilata 2016”, che interessa una platea potenziale di 30 milioni di cittadini. Dalla tarda mattinata di oggi infatti i contribuenti possono accedere e visualizzare la dichiarazione dei redditi con i dati già inseriti dal Fisco, mentre sarà possibile inviarla, modificarla o integrarla dal prossimo 2 maggio. Quest’anno ci saranno anche le spese sanitarie. Parte la campagna di informazione dell’Agenzia delle Entrate.
Quest’anno i cittadini troveranno già incluse anche le spese sanitarie: 520 milioni di nuovi dati per un controvalore di 14,5 miliardi di euro, cui si aggiungono altri oneri come le spese universitarie, il bonus ristrutturazioni ed energia, i contributi per la previdenza complementare, per un ulteriore controvalore di 37,4 miliardi di euro. In totale, si tratta di 700 milioni di informazioni aggiuntive confluite nei server dell’Agenzia e di Sogei. “Si tratta delle voci di spesa più frequentemente riportate in dichiarazione che ampliano potenzialmente la platea di contribuenti che quest’anno potranno accettare direttamente il modello come predisposto dal Fisco, tenendosi così anche al riparo da eventuali controlli”, spiega l’Agenzia delle Entrate. La precompilata di quest’anno si rivolge inoltre anche a circa 10 milioni di soggetti che utilizzano il modello Unico persone fisiche. Per completare tutte le operazioni c’è tempo fino al 7 luglio per chi usa il 730 o al 30 settembre per chi utilizza Unico.
Quali i nuovi dati inseriti? Come detto, si tratta di circa 700 milioni di dati relativi a spese sanitarie (al netto dei farmaci da banco), spese universitarie, spese funebri, contributi per la previdenza complementare e a spese per interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica sin dal primo anno di sostenimento della spesa. Si tratta di oneri che negli anni passati hanno fatto registrare le frequenze più alte in sede di compilazione della dichiarazione. In prospettiva, dunque, si allarga la fetta di cittadini che quest’anno potrebbe decidere di accettare direttamente la dichiarazione predisposta dal Fisco.
Come si fa la dichiarazione? C’è un collegamento disponibile sul sito dell’Agenzia, www.agenziaentrate.gov.it, che conduce direttamente all’area di autenticazione. Per entrare nel modello è possibile scegliere tra diverse chiavi di accesso: il codice Pin per i servizi telematici dell’Agenzia, che può essere richiesto sullo stesso sito, presso gli uffici territoriali o utilizzando l’app “AgenziaEntrate”; in alternativa, possono essere utilizzati anche la Carta Nazionale dei Servizi, il Pin dispositivo rilasciato dall’Inps e Spid, il nuovo Sistema Pubblico di Identità Digitale, che consente di utilizzare le stesse credenziali per tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni e delle imprese aderenti. In alternativa, per il modello 730 il contribuente può sempre scegliere di delegare un intermediario (Caf, professionisti abilitati e sostituti d’imposta).
Nel frattempo parte la campagna di comunicazione dell’Agenzia delle Entrate. Ci sono online sul canale Youtube dell’Agenzia un video tutorial (https://www.youtube.com/user/Entrateinvideo) tradotto anche nel linguaggio dei segni a cura dell’Ente nazionale sordi (Ens); ci sono gli spot realizzati dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze insieme all’Agenzia delle Entrate; l’account Twitter delle Entrate ospiterà sessioni aperte in cui i funzionari del Fisco risponderanno alle domande dei cittadini; è prevista anche l’apertura di una pagina Facebook dedicata alla dichiarazione precompilata. Riparte poi il camper dell’Agenzia, che anche quest’anno girerà l’Italia con il progetto “Il Fisco mette le ruote”: il tour si svolgerà dal 2 maggio al 7 luglio e attraverserà tutta l’Italia.