Codacons: a Roma “effetto Bruxelles”, a Pasqua calo di turisti del 5%
“Effetto Bruxelles” sul turismo pasquale a Roma: si stima una flessione generale di presenze di turisti di circa il 5% rispetto allo scorso anno. In tanti hanno affollato la messa pasquale in piazza San Pietro, ma molti turisti che organizzano viaggi “last minute” hanno rinunciato o scelto mete alternative. In gran parte per la paura. Queste le stime diffuse dal Codacons, che già qualche giorno fa aveva parlato di “una raffica di disdette di viaggi e vacanze con destinazione Roma precedentemente acquistati dagli utenti”.
L’associazione stima in oltre il 5% la riduzione di turisti in città per il periodo della Pasqua e la attribuisce all’effetto degli attentati che hanno sconvolto Bruxelles. “Purtroppo i timori di albergatori e imprese del settore hanno trovato riscontro nella realtà – ha detto il presidente Carlo Rienzi – Se da un lato si è registrata una massiccia presenza di fedeli a Piazza San Pietro per la messa di Pasqua, dall’altro il numero di turisti che hanno scelto la capitale per trascorrere le festività pasquali appare in netta diminuzione rispetto allo scorso anno, come dimostrano i dati sulle prenotazioni alberghiere e presso le strutture ricettive della città”.
“Sul calo delle presenze a Roma pesa senza dubbio “l’effetto Bruxelles” – prosegue Rienzi – La paura di possibili attentati modifica di fatto le scelte dei turisti, specie quelli che non avevano programmato con largo anticipo le vacanze pasquali, i quali hanno preferito mete alternative o rimandato i viaggi. Tutto ciò provoca danni per milioni di euro al settore turistico della capitale e all’intero indotto, con conseguenze negative anche sul fronte dell’occupazione”.