Trasporti, domani venerdì nero: stop di 24 ore dalle 21 di stasera
Domani, venerdì nero per i trasporti pubblici (e per altri settori, tra cui ospedali e scuola): lo sciopero generale, proclamato a livello nazionale, inizia alle 21 di oggi e terminerà alle 21 di domani. A parte i tassisti, che prima avevano aderito alla protesta e poi si sono ritirati, si fermeranno treni, metro, tram e autobus. Ci saranno ritardi e disagi per chi viaggia con Italo, Ferrovie dello Stato e Trenord, è per chi usa i mezzi pubblici di ATM, ATAC ed EAV, le società che si occupano del trasporto metropolitano e di superficie a Milano, Roma e Napoli.
A Roma lo scioperò durerà solo 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30 di venerdì (la riduzione è stata disposta dal Prefetto di Roma Franco Gabrielli). A Milano le linee di superficie si fermeranno dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 al termine del servizio e le metropolitane dalle 18 al termine del servizio. A Napoli, disagi sulle linee gestite da EAV (Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea) dalle 17.40 alle 21.40.
I treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord potranno subire ritardi, cancellazioni o variazioni di orario. Previste fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Sul sito di Italo è possibile consultare la lista dei treni garantiti per la sera del 17 marzo e la giornata del 18 marzo.
Sul sito di Trenitalia si legge che “le Frecce circoleranno regolarmente” e “per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00″. Sarà garantito il collegamento fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, con il treno Leonardo Express o con autobus sostitutivi. Per quanto riguarda il trasporto locale “sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali)”. Per i treni a lunga percorrenza sono invece previste delle modifiche al programma di circolazione.