Alimentazione, la Ue registra iniziativa dei cittadini “Eat ORIGINal”
Dichiarazione di origine obbligatoria per tutti i prodotti alimentari: questo l’obiettivo dell’Iniziativa dei cittadini europei dal titolo “Eat ORIGINal! Unmask your food” che sarà registrata ufficialmente il prossimo 2 ottobre.
Oggi il Collegio dei Commissari ha deciso di registrare l’iniziativa Eat ORIGINal che si propone l’obiettivo di “imporre dichiarazioni di origine obbligatorie per tutti i prodotti alimentari al fine di prevenire le frodi, tutelare la salute pubblica e garantire il diritto all’informazione dei consumatori”. La registrazione dell’iniziativa avverrà il 2 ottobre, data dalla quale decorrerà la raccolta annuale di firme a sostegno da parte degli organizzatori. Se l’iniziativa riceverà un milione di dichiarazioni di sostegno in almeno sette Stati membri nell’arco di un anno, la Commissione dovrà reagire entro tre mesi. La Commissione può decidere di dare o di non dare seguito alla richiesta e in entrambi i casi dovrà giustificare la sua decisione.
Prevista dal trattato di Lisbona come strumento per consentire ai cittadini di influire sul programma di lavoro della Commissione, l’iniziativa dei cittadini europei è stata istituita nell’aprile del 2012. Una volta registrata ufficialmente, l’iniziativa dei cittadini europei consentirà a un milione di cittadini provenienti da almeno un quarto degli Stati membri dell’UE di invitare la Commissione europea a proporre atti giuridici nei settori di sua competenza. Qui le altre iniziative per le quali è al momento in corso la raccolta di firme. Il testo della proposta Eat ORIGINal sarà online dal 2 ottobre.
