TopNews. Copyright online, ecco cosa è successo questa settimana
Il Parlamento europeo ha approvato questa settimana la riforma del diritto d’autore online, dopo un dibattito che ha animato l’Aula fra favorevoli e contrari. Passa dunque la riforma del diritto d’autore in epoca digitale. L’accordo deve essere ora formalmente approvato dal Consiglio dei Ministri Ue. Ed entrerà in vigore due anni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Ue.
La riforma del copyright online ha creato più o meno due blocchi contrapposti. Da una parte gli editori, i discografici, i creativi, le firme di arte e cultura. Dall’altra un fronte composito fatto dalle grandi piattaforme e dagli attivisti del web. I temi dibattuti nei mesi scorsi sono stati ampi e hanno riguardato la libertà del web, il futuro di internet, il rischio di censura della Rete, l’esigenza di tutelare i creativi, l’equa remunerazione della loro opera, i rapporti di forza fra grandi piattaforme, editori e cittadini.
Di seguito, le notizie pubblicate questa settimana per seguire l’approvazione della riforma.
26.03.2019 Il Parlamento europeo approva la riforma del copyright online
26.03.2019 Copyright online, oggi il voto. Il dibattito al Parlamento europeo
26.03.2019 Copyright online, i commenti. UNC: “Pessima notizia”
26.03.2019 Copyright online, i commenti. Google: “Impatto su economia digitale”. Editori: “Grande giornata”
25.03.2019 Copyright online, Wikipedia Italia si oscura contro la riforma europea
