RadioTV e online, Parlamento Ue: domani nuove norme su protezione bambini
Più protezione dei bambini contro i contenuti che incitano alla violenza e all’odio e contro la pubblicità invasiva. E la garanzia che nei cataloghi online ci sia almeno il 30% di opere europee. Questi i principali contenuti delle norme sui servizi audiovisivi e sulle piattaforme quali Netwflix e Facebook che il Parlamento europeo si appresta a votare domani. I deputati infatti saranno chiamati a esprimersi in via definitiva sulle nuove regole sui servizi audiovisivi. Domani appunto il voto dell’Europarlamento, riunito a Strasburgo nella plenaria 1-4 ottobre.
La nuova normativa si applicherà alle emittenti radio e TV e alle piattaforme online di condivisione video e Video On Demand come Netflix, YouTube o Facebook, nonché allo streaming in diretta. Le norme sulla protezione dei bambini obbligano le piattaforme online, spiega una nota del Parlamento europeo, a “prendere misure contro le segnalazioni dei contenuti che incitano alla violenza, all’odio e al terrorismo e a rendere più stringenti i limiti su pubblicità e product placement nei programmi per bambini”. Il testo, frutto di accordo informale coi ministri Ue, stabilisce che la pubblicità può rappresentare al massimo il 20% del periodo di trasmissione giornaliera tra le 6.00 e le 18.00, con una finestra prime time tra le 18.00 e le 00.00, durante la quale la pubblicità potrà occupare al massimo il 20% del tempo.
Infine, almeno il 30% dei contenuti dei programmi dei canali televisivi e delle piattaforme di video on demand deve essere europeo. “Le piattaforme – dice il Parlamento europeo – sono invitate a contribuire allo sviluppo delle produzioni audiovisive europee, attraverso un investimento diretto o un contributo ai fondi nazionali”.