Etichetta energetica, arriva quella nuova per le asciugatrici
La Commissione europea ha deciso di aggiornare l’etichetta per la classificazione energetica delle asciugatrici: simboli più facili per l’utente e una nuova scala di valori, da A+++ fino a D (la vecchia andava da A fino a G). La nuova etichetta, obbligatoria per i produttori da fine maggio, comparirà sugli elettrodomestici dal prossimo autunno. Sempre più importante per chi acquista, l’etichetta energetica dà l’indicazione di quanta energia consuma l’apparecchio e dunque di quanto incide sulla propria bolletta.
Altroconsumo informa però che in Italia non ci sarà solo un’etichetta: ogni tipo di asciugatrice (a condensazione che sono le più diffuse sul mercato o evacuazione) avrà la sua e l’unica differenza riguarderà l’indicazione della tipologia.
Comunque nella nuova etichetta ci sarà la durata del programma normale di cotone con pieno carico, espressa in minuti e indicata da un’icona a forma di orologio (come nel caso delle lavatrici e delle lavastoviglie nel calcolo energetico viene incluso anche il consumo in stand-by). Il consumo di elettricità viene calcolato annualmente e non più a ciclo di asciugatura. Per gli apparecchi a condensazione, nella parte inferiore dell’etichetta, viene indicato anche il dato dell’efficienza di condensazione (come puoi vedere nell’immagine sopra). Infine è stata ridotta la tolleranza che i produttori devono rispettare nel calcolo dell’efficienza energetica: dal 10% al 6%.