Truffe attraverso impersonificazione, aumento esponenziale. Amazon: “Impegnati nella protezione dei clienti” (Foto Pixabay)

Nell’era digitale, dell’e-commerce e della possibilità di acquistare in ogni momento e da ogni device, stanno crescendo in modo esponenziale le truffe attraverso impersonificazione, basate su furto d’identità. In questo caso, il truffatore finge di essere un’azienda di fiducia per carpire la fiducia del malcapitato e ottenere denaro o accesso a dati sensibili.

Accade dunque che nel raggiro i truffatori si fingano aziende quali Amazon per sottrarre ai malcapitati soldi o dati personali. Ed è per questo che a Milano, per iniziativa di Assolombarsa, si è riunito un tavolo di confronto fra aziende, istituzioni e associazioni per sollevare l’attenzione sulle truffe tramite impersonificazione. Queste rappresentano un rischio non solo per i consumatori ma anche per le stesse aziende, perché creano danni alla loro reputazione.

Per questo Amazon ha ribadito il suo impegno e ha ricordato che, nel corso degli anni, ha messo in campo una serie di misure proattive per aumentare il livello di sicurezza del proprio negozio online. Solo nell’ultimo anno, Amazon ha chiuso oltre 40 mila siti di phishing e 10 mila numeri di telefono utilizzati per truffe di identità, e ha denunciato più di 100 truffatori a livello mondiale alle autorità competenti.

Truffe attraverso impersonificazione, l’impegno di Amazon

In Italia, secondo la Polizia Postale, le somme sottratte attraverso queste frodi hanno superato i 40 milioni di euro nel 2023. A livello globale, i numeri sono altrettanto allarmanti, con un aumento dei casi registrati negli Stati Uniti e in Europa, come evidenziato dai dati di Transcrime e della Federal Trade Commission (FTC).

A fronte di questa situazione Assolombarda, in collaborazione con Amazon, ha dunque promosso una tavola rotonda con aziende, istituzioni e associazioni di categoria per un confronto sul tema. All’incontro hanno partecipato rappresentanti di Transcrime, Tribunale di Milano, CONSOB, Polizia Postale, Unione Nazionale Consumatori, Tim ed Enel.

L’obiettivo dell’iniziativa – informa una nota – è quello di dare vita a un confronto permanente nell’ottica di individuare soluzioni comuni e condivise a beneficio di cittadini, aziende ed istituzioni per contrastare il fenomeno delle truffe di impersonificazione, una delle principali minacce per la sicurezza dei consumatori e la reputazione delle aziende”.

«Amazon continua a investire per proteggere i propri clienti da ogni tipo di truffa e informare il pubblico su come prevenirle – ha detto Bianca Maria Martinelli, Strategy and Policy Senior Director, Amazon Italia – Questo impegno si estende anche a truffe che avvengono al di fuori del nostro store e che non hanno alcun legame con Amazon. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo richiesto la chiusura di oltre 40.000 siti di phishing e di 10.000 numeri di telefono usati per truffe basate su furti di identità. Abbiamo, inoltre, denunciato più di 100 truffatori in tutto il mondo alle autorità competenti, con le quali continueremo a collaborare offrendo il nostro supporto per assicurarci che questi truffatori rispondano delle loro azioni».

Amazon ha ribadito il suo impegno contro le truffe di impersonificazione. “Siamo costantemente impegnati nella protezione dei nostri clienti e vogliamo aiutarli a evitare le truffe basate sui furti di identità; i truffatori che tentano di impersonare Amazon mettono a rischio i nostri clienti e il nostro marchio. Sebbene queste truffe abbiano luogo al di fuori del nostro negozio online, abbiamo sempre investito – e continueremo a investire – per proteggere i nostri clienti e informare il pubblico su come prevenire queste truffe”.

L’azione del gigante dell’e-commerce comprende anche una tecnologia di verifica delle email introdotta in oltre venti paesi, Italia compresa, per aiutare i clienti a riconoscere i casi di phishing. Le email autentiche inviate da Amazon sono ora riconoscibili grazie al logo aziendale visibile direttamente nelle caselle di posta in entrata dei clienti.


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