Apple e non solo, le sanzioni dell’Antitrust
Il 2011 si è concluso con una maxi sanzione alla Apple. L’Antitrust, infatti, ha comminato sanzioni per complessivi 900mila euro al gruppo Apple responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. L’istruttoria dell’Autorità Garante, avviate in seguito alle segnalazioni giunte da parte di consumatori e di associazioni dei consumatori, ha provato sia la non piena applicazione ai consumatori, da parte delle società del gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore, sia le informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori. In particolare, secondo quanto ricostruito dagli uffici dell’Antitrust, le tre società del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia S.r.l. e Apple Retail Italia hanno messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette:
1) presso i propri punti vendita e/o sui siti internet apple.com e store.apple.com, sia al momento dell’acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l’esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di 1 anno;
2) le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull’esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la ‘copertura’ del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo.
Adesso le associazioni dei consumatori stanno studiando un’apposita class action per eventuali risarcimenti degli utenti danneggiati da questo comportamento scorretto. E’ quanto fanno sapere, infatti, Federconsumatori, Adusbef, Ctcu, Unione Nazionale Consumatori e Codacons. Secondo l’Adoc, invece, “Apple deve provvedere ad estendere di un anno l’assistenza gratuita per gli stessi consumatori gabbati, a compensazione del danno subito. Così non fosse non escludiamo la possibilità di avviare una class action contro la società di Cupertino, al fine di recuperare le somme spese e di ottenere il risarcimenti dei danni. Apprezziamo l’operato dell’Antitrust, che si conferma baluardo a difesa dei consumatori, i cui diritti relativi alla garanzia dei prodotti sono stati compromessi e raggirati da Apple.”
Ma quella inflitta alla Apple è stata solo l’ultima – in ordine di tempo – sanzione del 2011: nell’anno appena trascorso l’Autorità Antitrust ha inflitto oltre 12 milioni di euro di sanzioni, a fronte di 133 procedimenti chiusi e 35 istruttorie che sono sfociate in misure pro-consumatore adottate dalle aziende coinvolte, per un totale di 168 decisioni. Accanto all’arma delle multe, anche quest’anno l’Autorità ha dunque utilizzato, laddove realmente utile per la tutela dei cittadini, lo strumento degli impegni, presentati dalle aziende e strettamente monitorati, durante la fase della loro applicazione, dagli uffici. Energia, agroalimentare e grande distribuzione, viaggi e turismo, comunicazioni e attività finanziaria sono stati i settori in cui l’Autorità ha fatto sentire la sua presenza.
troppo tardi? ho saputo della multa che avete inflitto ad Apple 40 giorni dopo che è scaduta la mia garanzia di due anni del mio iphone 3gs con un difetto “all’origine”. Ho chiamato ripetutamente l’assistenza telefonica tentando di farlo funzionaqre bene con gli aggiornamenti ma il difetto aumentava ..fino a quando, trascorso il primo anno, mi hanno risposto: ci spiace è finita la garanzia , se vuole lo invii a sue spese. Mi sono tenuta il telefonino perchè non mi sono “fidata” più della riparazione!!! Ho inviato lettera di protesta alla Apple ma….