Contro le pratiche commerciali scorrette le proposte dei Consumatori all’AEEG
Sono centinaia le segnalazioni che ogni giorno ricevono le Associazioni dei Consumatori di cui il 20% riguardano reclami da parte di utenti che lamentano pratiche commerciali scorrette nel settore dell’energia: attivazione di contratti non richiesti, firme contraffatte e falsificate, doppie fatturazioni, non riconoscimento dei recessi fatti entro i termini, errori “seriali” di fatturazione, mancate letture e conguagli stratosferici, mancata attivazione del Bonus energia e gas agli aventi diritto.
“Una situazione ormai insostenibile e intollerabile – dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – che ha visto solo l’anno scorso arrivare 100.000 reclami e in questo primo semestre 2011 un trend di aumento del + 50%, con previsione a fine anno di 150.000 reclami”.
Per cercare di trovare una soluzione al problema, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, LegaConsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino hanno inviato un Documento all’Autorità per l’energia elettrica e il gas, in cui sono elencate le proprie proposte divise in interventi diretti a contrastare il fenomeno dei contratti non richiesti: interventi regolatori di tipo procedurale; di modifica e ampliamento del Codice di Condotta Commerciale e di informazione ai consumatori.